
Per evitare sprechi e danni alla salute, ti diamo alcuni consigli su come utilizzare il condizionatore per risparmiare in bolletta.
L’aria troppo fredda, oltre all’elevato consumo di corrente elettrica, può causare bronchite, asma, tosse.
D’estate è impossibile rinunciare a condizionatori di nuova generazione ma, seguendo le accortezze raccomandate in questa guida, riuscirai ad ottenere il massimo rendimento ottimizzando il consumo energetico.
Come utilizzare il condizionatore per risparmiare in bolletta: occhio alla classe energetica
I consumatori più informati acquistano un apparecchio di classe A++ in grado di ridurre il consumo di energia di un terzo rispetto ad un modello standard. Se sei in procinto di acquistare un nuovo climatizzatore, orientati verso un modello di classe energetica non inferiore alla A.
Mediamente, un impianto di condizionamento consuma tra i 400 ed i 500 Kw per 500 ore di attività circa. La prima cosa da fare è usarlo solo ed esclusivamente quando serve ed alla giusta temperatura. Di regola, la differenza fra temperatura esterna ed interna non deve superare i 7-8°C per evitare sbalzi termici dannosi per la salute. E’ preferibile impostare la temperatura tra i 20 ed i 25°C, leggi la nostra guida su come impostare la temperatura del condizionatore in estate e inverno.
Quando usarlo e come? Scoprilo con i nostri 6 consigli.
1. Dove collocare il condizionatore
Per rendere il sistema di raffreddamento più efficace, posiziona il condizionatore in alto. Perché? Perché l’aria fredda tende a scendere. Inoltre, l’impianto di condizionamento non va mai collocato dietro divani o tende che ostacolano la propagazione dell’aria fresca.
Per ridurre gli sprechi energetici, è importante anche installarlo nella stanza meno calda allo scopo di farlo funzionare con il minor consumo di energia.
2. Controlla i filtri
I filtri dell’aria devono essere controllati almeno una volta all’anno sia per la salute sia per ottimizzare le prestazioni del condizionatore. Devono essere puliti adeguatamente per evitare l’accumulo di batteri e muffe (scopri la differenza tra pulizia e sanificazione). I filtri sporchi fanno aumentare il consumo di corrente e di gas.
Bisogna pulirli o sostituirli per tre buoni motivi: respirare un’aria più pulita, difendersi dagli allergeni, assicurare lunga vita all’impianto e prestazioni ottimali.
3. Dove evitare o ridurre l’utilizzo del condizionatore
Accendere il climatizzatore in stanze inutilizzate è soltanto uno spreco energetico.
Limita al minimo l’utilizzo del condizionatore di notte: programma la funzione notturna o spegnilo anche per questioni di salute (rischio di bronchite e tosse).
Nelle ore più calde, chiudi le finestre ed abbassa persiane e tapparelle per favorire il raffreddamento dell’ambiente ed evitare dispersioni di aria fredda.
4. Non tenerlo acceso tutto il giorno
Cerca di programmare l’accensione del condizionatore attivandolo poco prima del tuo rientro a casa. Limita il suo utilizzo alle ore più calde (ora di pranzo, primo pomeriggio): in altri momenti della giornata puoi ricorrere a metodi tradizionali come tenere le finestre aperte per creare correnti d’aria o utilizzare un ventilatore da soffitto con pale.
5. Attiva il deumidificatore
Tutti i condizionatori moderni dispongono della funzione di deumidificazione. Questa funzione consente di abbassare la percentuale di umidità rinfrescando l’ambiente in modo naturale riducendo il consumo energetico. Abbassare l’umidità significa dissipare il caldo e ridurre la temperatura di 3°C insieme all’afa.
6. Manutenzione periodica
Per garantire una lunga durata e prestazioni sempre ottimali del tuo condizionatore, una manutenzione fai da te non è sempre sufficiente. Questa si limita a rimuover sporco e polvere, ma un condizionatore è composto da diversi componenti, raggiungibili solo se smontato da un tecnico specializzato. E’ quindi di fondamentale importanza, almeno una volta all’anno eseguire una manutenzione periodica del condizionatore, una macchina pulita in modo professionale ti garantirà: maggiore durata, minori consumi, minore rumorosità e aria più pulita.